Esaurito
Uno dei più grandi successi di Prince, Kiss, inizialmente era un brano folk, diversissimo da come lo conosciamo oggi. In fase di registrazione, Prince non era per niente soddisfatto e decise di regalarlo a un gruppo del suo giro, i Mazarati, che modificarono la canzone così come si trucca un motorino, aggiungendo sonorità elettroniche e non solo. Leggenda narra che Prince passò dallo studio di registrazione, ascoltò la nuova versione, intuì un potenziale incredibile, si riprese la canzone, la registrò in una notte e divenne il successo mondiale che poi è diventato.
Paolo Conte racconta invece che, per lui, viene prima la musica e poi le parole. E non c’è nulla di autobiografico in quello che scrive: inventa nuovi mondi e personaggi. Max, un brano che ebbe moltissimo successo in Olanda, sancì un picco dei bambini battezzati col nome “Max” dopo il 1987, anno di uscita del brano. Quando però i giornalisti olandesi chiesero a Paolo Conte chi era Max, lui “deluse” tutti, raccontando che era un personaggio totalmente inventato, uno che vive solo dentro una canzone, tra le note e la voce rauca e profonda.
E Dario Brunori? Cosa c’è dietro le sue canzoni? Viene prima la musica o le parole? Oppure fioriscono insieme? Lo scopriremo insieme in un inedito e sperimentale laboratorio “scanzonato” sulle canzoni e su come nascono, crescono e riecheggiano dentro di noi.
E magari scopriremo insieme come “salvare il mondo con un pugno di poesie”.
Vi aspettiamo a San Nicola Arcella il 16 e 17 luglio!
Esaurito
martedì 16 luglio
ore 18.00
Parole, note, voce e chitarra: come nasce una canzone
mercoledì 17 luglio
ore 10.00
Fissando un treno regionale come fosse un’astronave
Viaggi, sogni e poetica nelle canzoni di Brunori Sas
ore 22.00
Pensieri e suggestioni con un omaggio a Giovanna Marini